L’azienda INSESTO ssa nasce nel 2020 con l’obiettivo di affiancare a pratiche agronomiche ben note, conoscenze scientifiche e tecnologie all’avanguardia, ancora parzialmente inesplorate. L’azienda, situata in località Pian dei Mucini (Massa Marittima), è composta da 30 ettari di cui la maggior parte oliveti Igp appartenenti alle tipiche cultivar toscane: Leccino, Frantoio, Moraiolo e Pendolino. Dopo aver conseguito il titolo di Doctor Europaeus cum laude in Area del Farmaco e Trattamenti innovativi, curriculum Scienze Farmaceutiche, Diletta Balli, IAP e amministratrice delegata dell’azienda, si è dedicata allo studio della fermentazione applicata a diverse matrici vegetali in collaborazione con l’Università di Firenze. In particolare, è risultata vincitrice di un bando per un assegno biennale finanziato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, volto allo studio degli effetti benefici di cereali fermentati sul microbiota umano attraverso test in vitro ed in vivo. La stretta collaborazione, ormai quinquennale, con l’Università di Firenze e lo spin off universitario FoodMicroTeam S.r.l, ha permesso di studiare a fondo varie metodologie di fermentazione applicate a molteplici matrici vegetali, compresi sottoprodotti dell’industria agro alimentare. Da qui sono scaturite pubblicazioni scientifiche, progetti e collaborazioni. Nell’ultimo anno sono stati acquistati un fermentatore ed un essiccatore in previsione del trasferimento delle conoscenze chimiche e tecnologiche acquisite su scala laboratoriale direttamente in azienda.
E’ uno Spin Off accademico dell’Università degli Studi di Firenze che afferisce al dipartimento DAGRI (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali). Si tratta di una start up innovativa nata nel 2014 che fornisce assistenza tecnico scientifica per la messa a punto, il controllo e la gestione delle fermentazioni alimentari. Nel 2014 è risultata tra i vincitori del Concorso di Idee bandito dalla Regione Toscana per la presentazione di idee innovative e buone pratiche già sviluppate e operanti in Toscana coerenti con il tema di Expo Milano 2015: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. I soci lavoratori e i dipendenti di FoodMicroTeam S.r.l sono esperti, come dimostrano il loro curricula universitari e le pubblicazioni scientifiche di cui sono coautori, nello screening e nella caratterizzazione tecnologica e genetica di microrganismi isolati da diverse matrici alimentari e successivamente impiegati nel controllo delle fermentazioni di prodotti e sottoprodotti alimentari, e nelle analisi microbiologiche, chimiche e chimico-fisiche necessarie alla descrizione delle cinetiche fermentative e del prodotto finito. Tra i progetti finanziati conclusi: -PSR 2014-2020 della Regione Toscana Bando PIF 2015 Sottomisura 16.2 (http://www.regione.toscana.it/-/psr-feasr-2014-2020-bando-relativo-ai-progetti-integrati-difiliera-pif) dal titolo: Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni (sito internet: http://www.vicastart.it). Tra i progetti finanziati attualmente in corso: -Bando FABER Ricerca Impresa Futuro (https://www.progettofaber.it/faber/) volto allo sviluppo di un servizio per le Aziende Vitivinicole che consenta loro di valorizzare la tipicità dei loro vini diventando autosufficienti nella produzione di preparati starter ottenuti a partire dai lieviti naturalmente presenti nelle loro cantine (lieviti indigeni)
L’Azienda Agricola Pratomagnomo è nata nel 2016, quando il titolare Viviano Venturi ha lasciato l’Unione dei Comuni del Pratomagno (ex Comunità Montana), per dedicarsi completamente all’agricoltura biologica. L’azienda si trova a Loro Ciuffenna ed è composta da 5 ettari di cui mezzo ettaro di oliveto, una piccola vigna ed il resto seminati ad ortaggi per la maggior parte autoriprodotti, cercando dove è possibile di coltivare tutte varietà autoctone. Viviano è nato e cresciuto nel Comune di Loro Ciuffenna ed è un profondo conoscitore della montagna e di tutto il territorio. Oltre alla formazione come Agrotecnico nell’Istituto di Selvicoltura di Pieve Santo Stefano, ha lavorato dal 1979 al 2015 presso la Comunità Montana del Pratomagno occupandosi dell’assetto del territorio e della sentieristica. Dal 1989 collabora con Azienda Agricola Radici come tecnico delle produzioni. È tra i soci fondatori del CTPB (Coordinamento Toscano Produttori Biologici, nato quando ancora non esisteva il regolamento europeo sull’Agricoltura Biologica), e di quattro Associazioni, una Cooperativa ed un Consorzio costituitesi in Valdarno: • l’Associazione degli Agricoltori Custodi; • il Consorzio della Farina di castagne del Pratomagno e del Casentino; • l’Associazione dei Produttori del Pratomagno; • l’Associazione del Fagiolo Zolfino del Pratomagno e della Setteponti; • l’Associazione dei Produttori del Mercato Coperto di Montevarchi; • Pratomagno Cooperativa di Comunità. Allegato 1_Formulario per la presentazione del progetto 16.2 12 L’azienda commercializza la frutta e la verdura prodotta, vendendola tal quale ai mercati degli areali valdarnese e fiorentino e alle aziende di trasformazione per la produzione di sottoli, confetture, salse, zuppe, ecc. Da sempre attenta alla qualità delle materie prime che produce, alla salvaguardia dell’ambiente e alla filiera corta, è quindi sensibile alla problematica degli scarti alimentari, alla loro riduzione e, quando possibile, al loro riutilizzo. Scarti che l’azienda principalmente produce sono tuberi (patate e topinambur), verdure a foglia (insalate, cavoli, spinaci, ecc), carciofi e legumi (fagioli e ceci).
E’ una delle maggiori Aziende Agricole dell’Alta Maremma: inserita in un importante contesto agricolo per posizione geografica e storia. Gli oli extravergini dell’area di Valpiana, a cui Valmora appartiene, sono da sempre tra i più pregiati in ambito regionale, e la produzione della Tenuta rispecchia a pieno questa tradizione. 5000 olivi secolari, selezionati tra le tipiche cultivar toscane, Leccino, Frantoio, Moraiolo e Pendolino, producono annualmente 400 quintali di olive. Subito dopo la raccolta, le olive vengono frante presso la Società Cooperativa Terre dell’Etruria, uno dei più grandi consorzi toscani. Valmora è da sempre un punto di riferimento per manifestazioni culturali della zona, tra cui concerti di musica classica e raduni di auto d’epoca organizzati in collaborazione con il comune di Massa Marittima. La struttura ricettiva inaugurata nel 2021 costituita da 22 appartamenti e numerose aree comuni, potrebbe inoltre rappresentare un punto di incontro suggestivo per eventi di disseminazione e workshop organizzati nel contesto del progetto.
Accoglie circa 70 produttori provenienti dalla zona del Valdarno superiore, della Valdichiana, della Valtiberina, della Val d’Orcia, del Mugello e del Casentino, selezionati uno per uno dai responsabili del Mercato valutando la coerenza con i disciplinari di produzione molto rigidi. La Rete del Mercato Coperto è regolamentata dal suo statuto che al suo interno richiama il Regolamento Interno, il Disciplinare del Mercato, il Regolamento Sanzionatorio e i Regolamenti di Autodisciplina per ogni categoria merceologica. Le aziende si alternano nel corso dell’anno a seconda della stagione e della presenza di prodotto. Questo tipo di offerta, a volte discontinua, unito alle numerose attività educative organizzate nel Mercato Coperto, è servito a sensibilizzare la clientela, che oggi acquista sulla base della disponibilità sostenendo il sistema di produzione locale. In vendita è possibile trovare ogni tipo di referenza, dall’ortofrutta biologica alla carne, ai formaggi a latte crudo, ai legumi (anche il Fagiolo Zolfino, Presidio Slow Food), alle farine, all’olio, alle uova, al miele, alle conserve. Nel tempo, al Mercato Coperto sono state attivate molte collaborazioni con enti e soggetti diversi e l’esperienza è diventata un vero progetto di rete. La Rete d’Impresa “Rete del Mercato Coperto” è uno strumento snello e innovativo che permette una gestione del Mercato Coperto molto semplice ma strutturata. L’innovazione della rete di imprese è la possibilità di coniugare indipendenza e autonomia imprenditoriale con la capacità di acquisire una massa critica di risorse finanziarie, tecniche e umane, o di know how, in grado di consentire il raggiungimento di obiettivi strategici, altrimenti fuori portata per una piccola impresa
Contributo Assegnato dalla Regione Toscana 170610,68€
Intervento realizzato con il cofinanziamento FEASR del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana Progetto “SiFermenta – Da Scarti ad Ingredienti Funzionali: applicazione di processi fERMENTativi per la valorizzazione di sottoprodotti Agricoli toscani”. Sottomisura 16.2 – Annualità 2022 – Cup Artea 1074069
Codice Fiscale: 02472710975
P.IVA: 02472710975
Referente: Diletta Balli e-mail: insestossa@legalmail.it
Codice Fiscale: VNTVVN58R21E693R
P.IVA: 02261390518
Referente: Viviano Venturi
e-mail: pratomagnomo@gmail.com
Codice Fiscale: 90034100512
P.IVA: 02403980515
Referente: Moreno Magrini
e-mail: info@margheritacoop.it
Codice Fiscale: 06466250484
P.Iva: 06466250484
Referente: Simona Guerrini e-mail: foodmicroteam@legalmail.it
Codice Fiscale: 01556790481
P.IVA: 00262190978
Referente: Alessandro Vannucchi
e-mail: comvendsrl@gmail.com